Nel settore dei trasporti e della logistica, il rispetto dei tempi non è solo una questione di puntualità: è un fattore essenziale per garantire continuità operativa, contenere i costi e tutelare il lavoro di tutti gli attori coinvolti. Con la legge n. 73/2025 (capo II, art. 4), che modifica l’articolo 6-bis del decreto legislativo 286/2005, il quadro normativo si rafforza, introducendo regole più chiare e tutele concrete per chi lavora in modo preciso e responsabile.

Cosa cambia concretamente per i trasporti e la logistica

La nuova disposizione stabilisce che:

  • Il periodo di franchigia per le operazioni di carico e scarico è fissato in 90 minuti dal momento dell’arrivo del mezzo al luogo indicato.
  • Superato questo termine, il committente e il caricatore sono obbligati in solido a corrispondere al vettore un indennizzo di 100 euro per ogni ora (o frazione di ora) di ritardo.
  • Il vettore può dimostrare l’orario di arrivo tramite sistemi di geolocalizzazione certificati o con il tachigrafo intelligente di seconda generazione.
  • L’indennizzo viene rivalutato ogni anno in base all’indice ISTAT FOI.
  • È previsto il diritto di rivalsa tra committente e caricatore: la responsabilità economica non può essere evitata, ma può essere regolata internamente.
  • È importante sottolineare che l’indennizzo non è dovuto se il ritardo è imputabile al vettore stesso.

Perché questa modifica è un passo avanti per i trasporti e la logistica

Chi lavora nel campo dei trasporti e della logistica sa bene quanto i ritardi durante le operazioni di carico e scarico possano compromettere un’intera catena di fornitura. Un ritardo non è solo un disguido per il trasportatore: significa inefficienze operative, costi extra e conseguenze a cascata su tutta l’organizzazione. La nuova norma valorizza il tempo come risorsa e introduce un principio di responsabilità condivisa, premiando chi lavora in modo organizzato, preciso e trasparente.

Come gestire al meglio le nuove regole

In NF Trasporti, questi principi fanno già parte del nostro modo di operare. Per ottimizzare i flussi e ridurre al minimo il rischio di indennizzi, è utile definire in modo chiaro orari, punti di carico e scarico e modalità di accesso. Mantenere una comunicazione puntuale e trasparente con tutti gli attori coinvolti (committente, caricatore, vettore) diventa fondamentale, così come monitorare e documentare ogni fase operativa tramite sistemi di tracciamento certificati. Inoltre, è consigliabile prevedere nei contratti eventuali clausole specifiche sui tempi di attesa e sulle relative responsabilità. Con una gestione attenta e proattiva, queste nuove disposizioni possono diventare un’occasione per migliorare l’efficienza complessiva e rafforzare la collaborazione lungo tutta la catena logistica.

Un impegno condiviso

Il nostro obiettivo non è solo consegnare una merce, ma farlo in modo puntuale, sicuro e documentato. La recente modifica normativa ci permette di rafforzare ulteriormente la trasparenza e la collaborazione con i clienti. Chi sceglie NF sa di avere al fianco un partner che conosce la legge, la applica con precisione e lavora per ridurre al minimo i rischi e le inefficienze.

In sintesi

✔️ Periodo massimo di attesa: 90 minuti
✔️ Indennizzo automatico: 100 €/h in caso di ritardo
✔️ Responsabilità chiara: committente e caricatore obbligati in solido
✔️ Protezione per chi lavora bene: nessun indennizzo se il ritardo è colpa del vettore

NF Trasporti: efficienza garantita, rispetto per il tempo di tutti.